Ciao Maria
Sono Franca, quella che hai conosciuto in ospedale, quella che in qualche modo ha condiviso con te i tuoi ultimi momenti.... Voglio dirti che ti penso moltissimo, che ho sempre davanti agli occhi il tuo viso, e quei momenti in cui, seppure fossero drammatici, non facevi altro che ringraziare...e pregare... E' strano come delle vite a volte si intreccino: quando scoprii di avere il cancro, o meglio quando mi dissero che dovevo subìre il secondo intervento, nel giro di un mese, ero terrorizzata, disorientata, e mia sorella per consolarmi mi propose di parlare al telefono con te, che avevi vissuto la mia stessa esperienza, lo feci a malincuore.. Mi aspettavo di sentire una voce triste ma tu eri gioiosa, mentre mi raccontavi di ciò che ti era capitato, parlandone al passato...Conoscevo solo la tua voce, ma mi facesti subito una buona impressione, mi infondesti coraggio... E' stato doloroso per me , dopo tanti anni, improvvisamente apprendere che stavi malissimo, mi arrabbiai con mia sorella, non volevo esserci in questa storia in cui mi sentivo troppo coinvolta, non volevo essere io ad accompagnarti al pronto soccorso, mentre eri in preda a quei dolori lancinanti..Ma quando poi ho visto mia sorella , e tutti quelli che ti accompagnavano, in lacrime per te, ho capito che dovevi essere una persona speciale.. E' stato allora che ti ho guardato , per la prima volta, e mi sono sentita subito unita a te, e alla tua sofferenza... .Ben presto scoprii che la situazione era gravissima, e che non c'era nulla da fare ormai, Allora mi ritrovai a doverti incoraggiare Proprio io , che avevo vissuto la tua stessa esperienza...A doverti dire le atroci bugie sulla tua prossima guarigione, mi sono sentita un verme....ho pianto tanto in quei giorni.. e in quelli successivi...Dopo quella prima notte in ospedale, mi sentii sollevata quando al mattino ti ritrovai più lucida e serena...Abbiamo parlato un pò, ricordi? Tra le altre cose, ti ho chiesto di pregare per me, e sono certa che se sei stata anche un solo attimo lucida, lo hai fatto certamente... ti ho chiesto di insegnarmi a pregare... mi hai promesso che lo avresti fatto.... forse un giorno ci riuscirò......Forse un giorno mi ritroverò nella tua stessa situazione, solo questo spiegherebbe perchè i nostri destini si sono incrociati, visto che appena ti ho conosciuta, in tutta la tua bellezza, sei sparita dalla mia vista... allora ti chiederò di starmi vicina, di abbracciarmi forte, di insegnarmi ad affrontare la paura, la notte, il buio... come con grande fierezza e dignità hai fatto tu...Ciao ,Maria, per ora ti saluto, con la gioia nel cuore per averti conosciuto, anche solo tramite i racconti di altri.. e col grande rammarico di non averti conosciuta prima.....
Ciao